Subscribe

Cum sociis natoque penatibus et magnis
[contact-form-7 404 "Non trovato"]

C’è un momento dell’anno, in Italia, in cui tutti siamo uguali, in cui tutte le differenze si annullano e le classi sociali, se ancora esistono, si appiattiscono, questo momento è l’estate.

 

«Italian summer» è un percorso in costante evoluzione, un viaggio, che vuole raccontare l’italianità in vacanza in maniera trasversale, indagando sui diversi approcci e diverse classi che si sono formate negli ultimi anni.

10020souls.jpg

Italian Summer

Classi che oggi non sono più cosi visibili come un tempo, in quanto siamo sempre di più soggetti ad una forte ed incessante perdita dell’identità legata alla precarizzazione e alla frammentazione dei percorsi lavorativi, ma anche al cambiamento di attribuzioni e significati dei diversi ruoli professionali.

 

Il progetto “Italian Summer” di Jacopo Di Cera, mostra uno spaccato attuale dello stato sociale italiano in questo preciso momento storico, in un momento in cui le classi perdono i loro confini pur mantenendo alcuni connotati che emergono fortemente, altre volte si annullano. Il punto di vista dall’alto, quasi a “occhio di Dio”, mette il fotografo al di sopra di tutto, quasi a non entrare nel merito di nessuna classificazione sociale o economica.

 

Il percorso in continuo movimento è legato alla territorialità, alle diverse regioni italiane, dipinte nelle loro caratteristiche naturali.

 

L’estate diventa il territorio di appartenenza di tutti, un momento condiviso, dove, davanti al sole e all’abbronzatura, ogni differenza si scioglie e si perde, e tutto si livella.

Le tappe

Le opere

Nuove Opere

Jacopo Di Cera

Nato a Milano nel 1981,  lavora per diversi anni nel mondo della comunicazione e marketing in diverse aziende multinazionali approdando nel 2004 a Roma.
In questi anni studia fotografia con grandi fotografi internazionali con i quali ha modo di sperimentare e di confrontarsi.

 

Nel percorso formativo ha esposto i suoi lavori a Roma al Museo di Roma in Trastevere e a Palazzo Valentini con un importante progetto su Gerusalemme. Nel 2010 vince il prestigioso terzo posto al concorso del National Geographic.
Nel 2016, con il progetto “Fino alla Fine Del Mare” dedicato al tema della migrazione con soggetto i barconi dell’isola di Lampedusa espone in diversi musei, gallerie e fiere interazionali tra cui: MIA Photo Fair — Milano; Fotofever Paris Photo— Parigi; Palazzo Velli Expò — Roma; Les rencontres de la photographie — Arles; Festival Con_vivere — Carrara; PAN – Napoli; Paratissima — Torino, Atelier Photo —Ginevra, Galleria Breda— Padova.
Nel 2017 espone durante la Biennale d’arte di Venezia presso Galleria Accorsi in San Stae e sulla barca di Pier Paolo Pasolini, Edipo Re, presso l’Arsenale di Venezia e durante il Festival del Cinema ottenendo una grande visibilità internazionale. Le opere sono state selezionate come premio per grandi artisti che sono emersi per le loro capacità di inclusione come Dacia Maraini, Vasco Rossi, Frederick Wiseman.
Le sue fotografie sono attualmente presenti in diverse gallerie in Italia e all’estero e fanno parte di importanti collezioni private.

Scrivici

Invia un messaggio








    Leggi la nostra privacy policy per maggiori informazioni su come trattiamo i tuoi dati personali.

    Contattaci

    Vuoi avere più informazioni o venire a vedere di persona le opere. Compila il form o usa i recapiti indicati per prendere un appuntamento o scoprire i prossimi eventi  dove verranno esposte le opere. Saremo lieti di darti tutte le informazioni a riguardo.

    Mobile: +39 3284156545